Atri è un'antica città d'arte abruzzese del Medio Adriatico, che conta 11.326 abitanti. È in provincia di Teramo, ma è assai più vicina e meglio collegata a Pescara ed alla sua area metropolitana. Atri, soprattutto d'estate, è meta di turisti, che ne apprezzano i monumenti, i musei, le bellezze naturalistiche e gli eventi di arte, cultura e spettacolo, i prodotti tipici e la gastronomia. Nella cittadina si tengono spesso convegni e tavole rotonde presso il suo ottocentesco Teatro Comunale ed il suo trecentesco Auditorium Civico di Sant'Agostino.
Il Volto Santo è un'immagine di tema religioso conservata a Manoppello (PE). Si tratta di un velo tenue che ritrae l'immagine di un volto, un viso maschile con i capelli lunghi e la barba divisa a bande, ritenuto essere quello di Cristo. Secondo Chiara Vigo il velo è di bisso marino, ma c'è anche chi, come Gian Marco Rinaldi, ritiene che tale affermazione non sia provata. L'immagine ritratta, secondo una tradizione, è "acheropita", cioè un'immagine che sarebbe "non disegnata o dipinta da mano umana", ed ha una caratteristica unica al mondo, l'immagine è visibile identicamente da ambedue le parti.
Le isole Tremiti (dette anche Diomedee) sono un arcipelago dell'Adriatico, sito a 12 miglia nautiche a nord del promontorio del Gargano (Lago di Lesina) e a 24 ad est della costa molisana (Termoli). Amministrativamente, l'arcipelago costituisce il comune italiano di Isole Tremiti di 497 abitanti della provincia di Foggia in Puglia. Il comune fa parte del Parco Nazionale del Gargano e parte del suo territorio è dal 1989 riserva marina. Per la qualità delle sue acque di balneazione è stato più volte insignito della Bandiera Blu. Le isole Tremiti, da un punto di vista generale, presentano marcatamente un clima mediterraneo
Il Parco nazionale d'Abruzzo insieme al Parco Nazionale del Gran Paradiso è il più antico parco d'Italia noto a livello nazionale per il ruolo avuto nella conservazione di alcune tra le specie faunistiche italiane più importanti, lupo, camoscio d'Abruzzo ed orso bruno marsicano. Il Parco è ricoperto da boschi di faggio per circa due terzi della sua superficie. Si estende prevalentemente in territorio montano e pastorale, dove non è praticabile la coltura della vite e dell'olivo, sconfinando nel piano delle colture nelle valli del Giovenco e in Val di Comino. I grandi mammiferi sono stati la causa principale dell'istituzione della riserva. Orso bruno marsicano, Lupo appenninico, Camoscio d'Abruzzo, Cervo, Capriolo.
Il santuario abruzzese comprende 4 strutture principali: il convento, che ospita la sede dei Passionisti, dove nel 1862 morì San Gabriele, l'antica chiesa, innalzata nel 1908 in onore di San Gabriele, la nuova chiesa del 1970 in cemento armato, vetro ed acciaio, che in genere viene aperta nei giorni festivi per accogliere l'alto numero di pellegrini (può contenere 5/6 000 persone). Il santuario di san Gabriele dell'Addolorata, ai piedi del Gran Sasso, è tra i più conosciuti in Italia e in Europa. Una recente classifica lo colloca tra i primi quindici santuari più frequentati del mondo. Due milioni di pellegrini vi arrivano ogni anno per pregare sulla tomba del giovane studente passionista San Gabriele dell'Addolorata. La sua fama non conosce confini.
Atri è un'antica città d'arte abruzzese del Medio Adriatico, che conta 11.326 abitanti. È in provincia di Teramo, ma è assai più vicina e meglio collegata a Pescara ed alla sua area metropolitana. Atri, soprattutto d'estate, è meta di turisti, che ne apprezzano i monumenti, i musei, le bellezze naturalistiche e gli eventi di arte, cultura e spettacolo, i prodotti tipici e la gastronomia. Nella cittadina si tengono spesso convegni e tavole rotonde presso il suo ottocentesco Teatro Comunale ed il suo trecentesco Auditorium Civico di Sant'Agostino.
Il Volto Santo è un'immagine di tema religioso conservata a Manoppello (PE). Si tratta di un velo tenue che ritrae l'immagine di un volto, un viso maschile con i capelli lunghi e la barba divisa a bande, ritenuto essere quello di Cristo. Secondo Chiara Vigo il velo è di bisso marino, ma c'è anche chi, come Gian Marco Rinaldi, ritiene che tale affermazione non sia provata. L'immagine ritratta, secondo una tradizione, è "acheropita", cioè un'immagine che sarebbe "non disegnata o dipinta da mano umana", ed ha una caratteristica unica al mondo, l'immagine è visibile identicamente da ambedue le parti.
Le isole Tremiti (dette anche Diomedee) sono un arcipelago dell'Adriatico, sito a 12 miglia nautiche a nord del promontorio del Gargano (Lago di Lesina) e a 24 ad est della costa molisana (Termoli). Amministrativamente, l'arcipelago costituisce il comune italiano di Isole Tremiti di 497 abitanti della provincia di Foggia in Puglia. Il comune fa parte del Parco Nazionale del Gargano e parte del suo territorio è dal 1989 riserva marina. Per la qualità delle sue acque di balneazione è stato più volte insignito della Bandiera Blu. Le isole Tremiti, da un punto di vista generale, presentano marcatamente un clima mediterraneo
Il Parco nazionale d'Abruzzo insieme al Parco Nazionale del Gran Paradiso è il più antico parco d'Italia noto a livello nazionale per il ruolo avuto nella conservazione di alcune tra le specie faunistiche italiane più importanti, lupo, camoscio d'Abruzzo ed orso bruno marsicano. Il Parco è ricoperto da boschi di faggio per circa due terzi della sua superficie. Si estende prevalentemente in territorio montano e pastorale, dove non è praticabile la coltura della vite e dell'olivo, sconfinando nel piano delle colture nelle valli del Giovenco e in Val di Comino. I grandi mammiferi sono stati la causa principale dell'istituzione della riserva. Orso bruno marsicano, Lupo appenninico, Camoscio d'Abruzzo, Cervo, Capriolo.
Il santuario abruzzese comprende 4 strutture principali: il convento, che ospita la sede dei Passionisti, dove nel 1862 morì San Gabriele, l'antica chiesa, innalzata nel 1908 in onore di San Gabriele, la nuova chiesa del 1970 in cemento armato, vetro ed acciaio, che in genere viene aperta nei giorni festivi per accogliere l'alto numero di pellegrini (può contenere 5/6 000 persone). Il santuario di san Gabriele dell'Addolorata, ai piedi del Gran Sasso, è tra i più conosciuti in Italia e in Europa. Una recente classifica lo colloca tra i primi quindici santuari più frequentati del mondo. Due milioni di pellegrini vi arrivano ogni anno per pregare sulla tomba del giovane studente passionista San Gabriele dell'Addolorata. La sua fama non conosce confini.